
Era stato pianificato tutto nei minimi particolari: palinsesto, orari, premi, anche la lista premi era ben chiara, sia sul sito della gara nella pagina “iscrizioni” che con un bel foglio in A3 affisso nel pannello
dell’elenco iscritti, quindi non si può dire che non si sapeva dei premi al traguardo volante. Altra cosa importante è che la classifica al TV è stata fatta in “real time” su richiesta dei tanti bikers che partivano dietro, però chi conosce le dinamiche sa che questo tipo di cronometraggio non sempre è in linea con chi taglia prima il traguardo. Altra cosa importante è stato il ritardo nelle premiazioni: purtroppo per colpa di pochi “disonesti” ma poco furbi, la giuria ha dovuto verificare alcune segnalazioni pervenute, riguardanti bikers che hanno letteralmente corso al posto di altri assenti, rischiando di grosso in caso di incidente e mettendo in dubbio classifica di gara e dei circuiti nei quali era inserita questa bellissima manifestazione. L’organizzazione ha dovuto attendere il responso dei giudici, con alcuni partecipanti che sono stati esclusi dalla classifica. Il C.O. di Atestina sa che ci sono state lamentele, ma era giusto nei confronti degli onesti, che finalmente qualcuno prendesse provvedimenti ed a Este il collegio di giuria ha fatto bene il suo dovere, anche se ad andarci di mezzo sono stati i meccanismi di una premiazione.
Ora sia il C.O. di Atestina, ma anche dei circuiti, valuteranno il modo per prendere provvedimenti e questa volta non si scherza. Ora si inizieranno a verificare le foto ed i numeri di gara e la caccia ai “furbetti” avrà inizio.
Il C.O. di Atestina Superbike